Arredare la casa in montagna: 5 consigli da non perdere

La casa in montagna ideale dovrebbe rispecchiare la semplicità della vita a contatto con la natura e fondersi il più possibile con il paesaggio circostante. Deve essere calda e confortevole, per garantire il giusto relax dopo una passeggiata nei boschi o una giornata sugli sci.

Come arredare la casa in montagna quindi? Ecco 5 consigli per rendere la vostra casa accogliente e funzionale, senza perdere di vista lo stile.

Materiali: non solo legno

Il re dei materiali nelle case di montagna è senz’altro il legno, che ha la caratteristica di isolare l’ambiente in modo ottimale, e che in molti casi si usa per ricoprire tutte le superfici, plafoni compresi. Questa soluzione è perfetta per ambienti ampi, magari con le falde del tetto a vista, mentre è sconsigliata nelle stanze di piccole dimensioni, dove può generare “l’effetto scatola”. Meglio allora creare dei contrasti accostando al legno la pietra, il ferro e, perché no, anche materiali dal mood più contemporaneo come il cemento e il vetro.

Qualche esempio? Rivestite i pavimenti dei disimpegni e dei bagni, oppure il top della cucina o del mobile da bagno con il cemento o con una pietra naturale dalla finitura raw. Il vetro temprato è molto resistente e può essere impiegato in modo creativo per favorire la diffusione della luce naturale, che in montagna può essere scarsa.

Utilizzatelo come parapetto per scale e soppalchi, o per chiudere il vano doccia, uno stratagemma che vi aiuterà a stemperare la “rusticità” dell’ambiente con un tocco contemporaneo.

Colori: una palette scelta con cura

La scelta della palette per arredare la casa in montagna deve essere fatta con cura. I colori dominanti saranno quelli caldi e naturali del legno, stemperati da piccoli tocchi dai toni più freddi, dati per esempio dalle pietre grigie o dal cemento. Negli ambienti piccoli e con poca luce, l’ideale è il legno chiaro per i rivestimenti, da ravvivare con leggeri accenni dal colore più intenso, come il rosso, il viola melanzana o il verde muschio, nei tessuti e nei complementi.

Per un tocco di classe, rivestite alcune pareti, come quelle delle camere da letto per esempio, con una carta da parati con motivo scozzese. Perfette quelle sui toni del rosso, del verde, del beige.

Declinate in grigio i tessili come coperte, plaid e cuscini, rivestimenti per poltrone e divani, tendaggi e set da tavola. Il grigio ha il pregio di armonizzare i colori caldi e freddi, è elegante e pratico: un vero e proprio passe-partout, adatto sia per la casa dallo stile rustico che per ambienti dal mood più contemporaneo.

Ottimizzate lo spazio

Spesso arredare la casa delle vacanze può essere difficile per via della mancanza di spazio. Un utile stratagemma per ottimizzare lo spazio è quello di utilizzare mobili contenitori, come i letti con la base a cassetti estraibili, le panche a baule o i versatili pouf, che possono fungere anche da tavolino da salotto o da poggiapiedi.

Nelle camerette, optate per i letti a castello, magari leggermente sfalsati, così da ricavare un vano armadio nello spazio sottostante. Per armadi e ripostigli, cercate di sfruttare le eventuali nicchie e rientranze nei muri, da chiudere con una semplice tenda.

Nell’angolo cottura, elementi irrinunciabili come il frigorifero, la piastra elettrica, il lavello dovranno essere in formato mini, così da poter sfruttare lo spazio per l’attrezzatura da cucina e per la dispensa.

Mobili e complementi: un tocco di design

Arredare la casa in montagna senza rinunciare al design è possibile. Vi piacciono le sedie in plastica di design? Non vi convincono le lampade in stile rustico? I divani in stile sono scomodi? Le tendenze attuali vedono in prima linea le contaminazioni tra stili diversi, quindi nessuno vi vieta di inserire qualche pezzo di design in un ambiente rustico. Completate l’arredo con soffici cuscini e tappeti di lana, oppure in ecopelliccia, il trend del momento.

Scegliete pochi e significativi oggetti per le decorazioni: dei cuori in ferro battuto, una testa di cervo dal design contemporaneo, qualche poster o fotografia con soggetti ispirati alla montagna.

Se siete attenti ai dettagli, prestate attenzione alle finiture di alcuni elementi, come i telai delle finestre, gli sportelli degli elettrodomestici o le placche di prese e interruttori, che spesso non sono adeguate allo stile rustico. Per quanto riguarda le placche, la linea di design Living Now di BTicino mette a disposizione un comodo configuratore on line. Con un semplice click potete cambiare la cover dei tasti, disponibile in bianco, nero e sabbia, e la placca laterale, scegliendo tra 16 finiture, tra cui il legno di Rovere e il Noce, perfette per la vostra casa in montagna.

Attenzione alla luce

L’ultimo consiglio si focalizza sulla luce, un dettaglio molto importante per creare l’atmosfera calda e accogliente che ogni casa in montagna dovrebbe avere.

Ricordatevi che la luce naturale in montagna è scarsa, soprattutto se la casa si trova in una vallata. Per le finestre, utilizzate tendaggi su riloga, evitando tendine a vetro o mantovane, che intralciano il passaggio della luce. In questo modo potrete avere le finestre sgombre di giorno, così da godervi anche il panorama.

L’illuminazione deve creare una luce morbida d’atmosfera. Privilegiate lampadine a luce calda e disponete molti punti luce, così potrete modulare l’intensità a piacere.

Infine, abbondate con le candele, e l’atmosfera sarà perfetta, soprattutto durante le vacanze di Natale!