Finiture casa: cosa sono e come sceglierle

Finiture casa: cosa sono e come sceglierle

Casa nuova: una tela bianca da personalizzare.

È così quando si parte da zero, seguendo i lavori del costruttore, ma anche in fase di ristrutturazione, nel momento in cui adattiamo le scelte di chi ha vissuto prima di noi nella nostra nuova abitazione.

Il colore delle porte, degli infissi delle finestre o degli zoccolini darà una prima idea dell’anima della casa. Spesso, il capitolato a disposizione già offre una serie di opzioni tra cui scegliere, una gamma di materiali e colori di base da cui partire. Ma le opzioni sono molte. E anche se in questi casi è sempre meglio puntare su una certa sobrietà, ci si può comunque sbizzarrire. 

Cosa sono le finiture di una casa?

Le finiture sono tutti quegli elementi che completano l’aspetto estetico e funzionale degli interni e degli esterni di un’abitazione.

Le finiture si suddividono in due categorie principali: finiture interne e finiture esterne.

Finiture interne

  • Pavimenti: i pavimenti rappresentano una delle scelte più significative per la definizione dello stile di una casa. Il parquet, ad esempio, offre calore e un’eleganza senza tempo, mentre il gres porcellanato è apprezzato per la sua resistenza e varietà di design.
  • Rivestimenti murali: la scelta dei rivestimenti per le pareti può spaziare tra pitture tradizionali, che offrono una vasta gamma di colori e finiture (opache, satinate, lucide), carte da parati decorative che aggiungono texture e motivi, e pannelli in materiali come legno, pietra o metallo, che conferiscono un tocco di originalità e carattere.
  • Infissi e porte interne: gli infissi interni possono essere realizzati in legno, PVC, alluminio o materiali compositi, ciascuno con i propri vantaggi in termini di isolamento, durata e stile. Le porte interne possono essere a battente, scorrevoli, pieghevoli o a libro, e possono essere personalizzate con vari tipi di finiture, vetri decorativi e accessori.
finiture casa

Finiture esterne

  • Rivestimenti esterni: gli intonaci possono essere lisci o rustici, i rivestimenti in pietra naturale o ricostruita aggiungono un tocco di eleganza e robustezza, mentre i mattoni a vista e i pannelli metallici conferiscono un aspetto moderno e industriale.
  • Infissi e porte esterne: gli infissi esterni devono garantire sicurezza, isolamento termico e acustico. Le porte esterne possono essere blindate per una maggiore sicurezza, e possono includere dettagli decorativi come vetri antisfondamento e pannelli decorativi.
  • Dettagli architettonici: cornici, grondaie, ringhiere e balconi sono elementi che, oltre a essere funzionali, contribuiscono a definire lo stile dell’edificio. Possono essere realizzati in materiali diversi come legno, metallo, pietra o materiali compositi, e personalizzati con vari tipi di finiture.

Come scegliere le finiture giuste

Scegliere le finiture giuste per la propria casa richiede un’attenta valutazione di vari fattori.

Stile personale

Il primo aspetto da considerare è il tuo gusto estetico. Che si preferisca uno stile moderno, classico, rustico o minimalista, le finiture devono riflettere la personalità e le preferenze dei residenti.

Per non farti sopraffare da campionari ricchi di colori e materiali, una buona idea può essere quella di cominciare a capire quale stile di arredamento potrebbe essere nelle proprie corde.

Se preferisci un approccio più “basico”, probabilmente cercherai ispirazione nello Stile Industrial, oppure in quello Minimalista o nel Contemporaneo: linee pulite, colori chiari (nella scala di grigi), elementi lineari, finiture anche grezze, ma mai troppo vistose e sempre eleganti. L’ottica, insomma, del less is more.

Chi invece preferisce uno stile più vistoso, di impatto e caloroso, potrebbe sentirsi più vicino al Shabby Chic, con colori pastello, bianco, beige e grigio, oppure al Boho Chic, fino all’Etnico, dove i colori e i tessuti in piena libertà daranno tutta un’altra identità alla casa.

Finiture casa: cosa sono e come sceglierle

Funzionalità e praticità

Ogni ambiente ha esigenze specifiche. In cucina e bagno, per esempio, è fondamentale scegliere materiali resistenti all’umidità e facili da pulire. Nei soggiorni e nelle camere da letto, invece, puoi dare maggiore attenzione all’aspetto estetico e al comfort.

Anche gli accessori elettrici e l’impianto rivestono un’importanza non indifferente sia sull’estetica che sulle funzionalità della casa. Presenti su buona parte dei muri e necessariamente in posizioni visibili, le placche elettriche sono un elemento che inevitabilmente influirà sull’effetto complessivo della casa.

Generalmente i colori più diffusi per le finiture delle placche sono bianco, nero e grigio ma certamente si può osare, tenendo però a mente l’estetica complessiva. Nel caso di pareti arricchite da tappezzerie colorate e d’impatto, puoi anche pensare alla mimetizzazione, usando la finitura della serie Livinglight Kristall trasparente, che permette di inserire la tappezzeria nella cornice della placca.

Placche come quelle della gamma Living Now presentano comandi full touch (si può accendere o spegnere la luce toccando qualsiasi parte della superficie dei tasti) disponibili in 16 finiture per le placche e 3 finiture per i tasti ( bianco, nero e sabbia) in modo da poter ottenere la propria combinazione preferita.

Oppure per chi preferisce un ambiente più dinamico c’è la nuova linea MatixGo che presenta 12 finiture differenti più l’innovativa finitura bio creata con materiali completamente compostabili e privi di prodotti a base di petrolio. Senza dimenticare che tutte le serie Bticino sono smart e garantiscono quindi il totale controllo del proprio impianto anche dallo smartphone.

Finiture casa: cosa sono e come sceglierle

Durabilità e manutenzione

Le finiture devono essere scelte anche in base alla loro resistenza nel tempo e alla facilità di manutenzione.

Materiali come il gres porcellanato e il laminato sono noti per la loro durabilità e facilità di pulizia, mentre il parquet richiede una maggiore cura ma offre un’estetica calda e accogliente. Inoltre, considerare le caratteristiche dei materiali in termini di resistenza ai graffi, alle macchie e all’usura può fare una grande differenza nel lungo termine.

Coerenza stilistica tra le finiture

Assicurarsi che tutte le finiture scelte siano coerenti tra loro è fondamentale per creare un ambiente armonioso.

Ad esempio, se si opta per uno stile industriale, è importante che i materiali e i colori delle finiture siano in sintonia con questo tema, utilizzando metalli, legni grezzi e tonalità scure per creare un look coeso.

La tendenza principale, che va di pari passo con le tecnologie di smart home e domotica, è quella che predilige linee pulite e semplici, adattabili a ogni contesto.

Se impiegata correttamente, una stessa gamma di colori può restituire uno stile completamente differente: il grigio e il bianco si possono trovare nello Shabby Chic e nell’Industrial: le diverse tonalità, materiali e mobili fanno la differenza.

Oppure pensiamo allo Stile Scandinavo, dove l’essenzialità dei legni e le geometrie pulite, invece di rendere la casa asettica, donano colore e allegria. Budget, tempo e compromessi tra i gusti in famiglia possono allontanarci dall’idea di arredamento ideale. Ma i margini di manovra sono tanti: basta sfogliare qualche rivista o navigare in rete per trovare nuove idee.

C’è infatti colore e colore (mai sentito parlare di Pantone?): il semplice grigio può tradursi in acciaio, argento lunare, acciaio spazzolato, grigio ghiaccio o fumo di Londra e potrà appesantire o alleggerire il muro. Il legno del ciliegio americano, del bambù o del noce restituiranno colori e calore diversi.

Per non farti spaventare dalla gamma di opzioni e soprattutto per cominciare a familiarizzare con la propria idea di casa, si può provare a “giocare” con il Configuratore di BTicino. Il sito permette di scegliere tra le diverse gamme e i vari modelli di placche: selezionando colori, forme e materiali (anche dei tasti) si può poi vedere l’effetto visivo una volta installate su diverse tipologie di mura, dal classico bianco fino alle piastrelle colorate.

Non resta che sperimentare e scoprire, prima di commettere qualsiasi errore, quale aspetto avrà la casa.